Il “Mercato Intelligente”, per sua natura, ha la funzione di rafforzare la strategia ed il vantaggio competitivo di un'azienda. Quindi è una delle aree del management che guida la Crescita Intelligente.
Gli operatori economici hanno beneficiato di questa innovazione nei seguenti modi:
1. Informazioni (interne ed esterne) in tempo reale
Chi lavora come Analista sa che i dati sono essenziali per facilitare il processo decisionale. Ma in pratica, è comune per questi professionisti impiegare molto tempo con funzioni operative. Ciò rende difficile per loro essere in grado di trasformare i dati nell'informazione utile al contesto.
In generale, nonostante il progresso delle tecnologie, si trovano ancora a dover gestire grandi volumi di dati con strumenti limitati o generici.
Questo spiega perché tra il 60 e il 73% delle informazioni aziendali non viene utilizzato nelle loro analisi, secondo Forrester. Ma associando i big data alla scienza dei dati è possibile intercettare e organizzare non solo le informazioni aziendali, ma anche quota di mercato. Tutto questo in tempo reale.
2. Analisi che guidano le azioni
Con l'acquisizione automatica delle informazioni interne e di mercato in real time, le aziende più moderne riescono a dare “visibilità” ai dati, facilitandone l’interpretazione. Dunque, in grado di trasformare in informazioni ciò che una volta era un file pieno di dati inaccessibili e sparsi.
Ma generare informazioni non è sufficiente. Per esempio Analytics funziona davvero quando gli insights ottenuti da esso indicano le azioni da intraprendere. E il più importante: a breve termine.
Ecco perché è così importante, prima di eseguire l'analisi dei big data, orientarli verso i valori dell'organizzazione. La sola manipolazione delle informazioni per "fare analisi" non garantisce una strategia vincente per ottenere il vantaggio competitivo sperato o più efficace.
3. Maggiore impatto sul business
Acquisendo dati che guidano le azioni, diventa possibile creare strategie che, di fatto, aiutano a cambiare gli indirizzi aziendali. Funziona anche in aree come la comunicazione esterna, dove è più difficile dimostrare il ROI per l'azienda. Dalla pianificazione all'esecuzione di azioni ed eventi sulla base dei dati, i responsabili della comunicazione sono già in grado di generare risultati che impattano sui risultati finanziari dell'azienda.
Un caso pratico di Crescita Intelligente
Una holding internazionale del settore alimentare aveva implementato un e-commerce per le vendite B2B. Tuttavia, l'accesso ai dati era una sfida rilevante. Questo perché nonostante sia una grande azienda, non aveva una cultura analitica. L'area e-commerce scommette, dunque, sull'utilizzo dei big data e sulla data science per avere visibilità delle informazioni interne ed esterne, associandole per creare insight.
Pertanto, consapevoli che il gap era nella funzione di “analisi”, hanno focalizzato qui gli investimenti, collaborando con professionisti qualificati. In breve, hanno identificato nuove opportunità di business che hanno aumentato le entrate dell'azienda nel breve periodo. Oggi, questo e-commerce B2B cresce del 30% al mese.
Sono dunque cambiate le professionalità all’interno delle imprese, in modo importante. I risultati di marketing e vendita non dipendono esclusivamente dal budget disponibile. Senza una corretta lettura dei dati disponibili non si ha una corretta lettura del mercato. Il rischio, per le aziende, investire improduttivamente... in tempi di “vacche magre”, un azzardo.
Nel prossimo appuntamento approfondiremo le differenze tra Business Intelligence e Crescita Intelligente e tra i relativi tools di analsi.
Nel frattempo, per scambi o considerazioni, scrivi a info@cartesiostudio.com
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